Come per i regolamento di condominio anche le tabelle millesimali possono essere redatte dal costruttore.Tabelle millesimali. Come si determinano le singole quote. Riforma condominio 2013
Tabelle millesimali. Come si determinano le singole quote. Riforma condominio 2013. Esse, in tal caso, sono richiamate nei singoli atti di compravendita, in uno al regolamento, e si ha la cd. accettazione contrattuale.
La disposizione contenuto ne primo comma dell’articolo 1118 c.c. ribadisce il principio secondo il quale l’ampiezza del diritto spettante a ciascun condomino sulle parti comuni dell’edificio è proporzionale al valore dell’unità immobiliare che gli appartiene, salvo che il suo titolo di acquisto disponga diversamente.
L’obbligo di munirsi di tabelle millesimali è dettato dall’articolo 68, primo e secondo comma. Quindi, laddove esse non fossero state già redatte dal costruttore, sarà bene che l’amministratore convochi preventivamente l’assemblea per conferire l’incarico a un tecnico di fiducia, o per lo meno, l’amministratore dovrebbe conoscere i principi di cui le stesse tabelle debbono essere ispirate.
Determinare le singole quote: il valore venale
Le quote devono essere determinate in base al valore di mercato di ciascuna proprietà esclusiva, in proporzione al valore dell’edificio. Quindi si dovrà stabile il valore venale in commercio dell’intero edificio e , determinato il valore del singolo appartamento, operare la proporzione.
Per conoscere il valore venale si potrà chiedere al costruttore il prezzo di vendita al quale ha alienato i singoli cespiti, poi si divide il numero 1000 per il prezzo totale in modo da ottenere un coefficiente che , moltiplicato per i singoli prezzi di vendita, darà come risultato la quota millesimale di ogni cespite.
In mancanza di tali elementi, per determinare il valore di ogni singolo immobile si dovrà procedere stabilendo un determinato prezzo a metro quadro e rapportarlo alla superficie reale di ogni singolo cespite. Se quest’ultimi sono di altezza diversa, bisognerà fare riferimento alla cubatura. Infine si dovrà tener conto, con la formulazione di apposito coefficienti, dell’altezza del suolo, dell’esposizione,della destinazione dell’immobile.
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