Tempi e modalità per richiedere il contributo del Conto termico
Tempi e modalità per richiedere il contributo del Conto termico. Il privati che abbiano effettuato piccoli interventi volti al miglioramento energetico dell’immobile possono richiedere direttamente il contributo accedendo alla piattaforma Portaltermico predisposta dal Gse. Le pubbliche amministrazioni invece possono anche prenotare il contributo prima che vengano eseguiti i lavori che in ogni caso dovranno iniziare entro 60 giorni dall’assenso del Gse e terminare nei 12 mesi seguenti.
Quindi, per le domande di incentivo l’unica strada da percorrere è l’accesso al sito web predisposto dal Gse. I contributi possono essere elargiti sia per i lavori ancora in corso purchè la richiesta venga fatta entro 2 mesi dall’ultimazione dei lavori, sia per lavori già terminati purché la data di ultimazione dei lavori cada dopo il 3 gennaio 2013 e la richiesta venga fatta entro il 1° agosto 2013 (data ultima per potre richiedere il contributo).
Accesso diretto del privato
Il privato che intende chiedere gli incentivi del conto termico deve collegarsi al portale del Gse, scaricare e compilare una scheda. Insieme ai documenti da allegare è richiesto altresì un’asseverazione che descrive l’interventi effettuato e che deve essere redatta e sottoscritta da un tecnico abilitato alla progettazione di edifici e impianti. Se invece di uno gli interventi da eseguire siano più, occorre attendere la fine dell’ultimo intervento.
Prenotazione della Pa
La Pa può prenotare l’intervento da esguire tramite la piattaforma mediante l’invio di una domanda corredata da preventivo di spesa. La richiesat può essere fatta solo dopo che sia stato definito il contratto di rendimento energetico con la Esco o con un’altra centrale di committenza Consip o centrale di acquisti regionale. Il Gse erogerà il contributo solo a lavori terminati anche se le somme dovranno essere comunque impegnate già al momento in cui riceva la dichiarazione sostitutiva di notorietà.
Iscrizione nel registro del conto termico
Se i lavori consistono nella sostituzione di impianti termici con impianti dotati di pompa di calore o generatori di calore a biomasse, con potenza termica nominale complessiva maggiore di 500 kW e fino a 1 Mw, occorre l’iscrizione in appositi registri informatici. Inoltre, per tali interventi, una volta scaduti i termini di presentazione delle domande, verrà stilata una graduatoria nei successivi 60 giorni e i lavori che rientreranno in graduatoria verranno incentivati, sempre che tali impianti entrino in esercizio entro 12 mesi. In caso contrario, sono previste sanzioni.
Il rimborso
Esso è eseguito tramite bonifico al titolare della domanda di contributo e consiste nella corresponsione di un rimborso pari al 40% circa delle spese. Il rimborso viene effettuato con rate annuali (da 2 a 5 anni) a seconda del tipo di intervento; se l’importo da corrispondere non supera i 600 euro, allora il rimborso è corrisposto in un’unica soluzione.
Inoltre, colui che riceve il rimborso deve tener conto del fatto che dovrà corrispondere circa l’1% del contributo ricevuto per le verifiche tecniche e amministrative svolte dal Gse e dall’Enea.
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