Tipi di mutuo: ipotecario, chirografico e pignoratizio. Abbiamo già spiegato che un mutuo è un contratto di credito, attraverso il quale un ente presta capitali per un determinato periodo di tempo onde soddisfare le richieste del mutuante, il quale a sua volta si obbliga a restituirlo nel tempo stabilito.
Tipi di mutuo: ipotecario, chirografico e pignoratizio
Gli istituti di credito, a fronte del finanziamento elargito, per cautelarsi sulla sua restituzione, chiedono delle garanzie, che possono essere personali, proprie o di terzi.
Se la garanzia richiesta è l’iscrizione di ipoteca sul bene da acquistare o già posseduto dal richiedente, si parla di mutuo ipotecario; infatti, essa consente all’ente creditore di espropriare l’immobile, nel momento in cui viene meno la restituzione del capitale da parte del debitore.
Essendo il mutuo ipotecario un atto pubblico, viene stipulato alla presenza di un pubblico ufficiale (notaio), il quale prepara il contratto e provvede a registrarlo nei pubblici registri, iscrivendo ipoteca sull’immobile oggetto dell’operazione finanziaria.
Su uno stesso bene possono essere iscritte più ipoteche, che garantiscono diversi finanziamenti; ognuna di esse viene contraddistinta da un numero, definito grado.
Se il bene viene posto a vendita forzata, la somma recuperata andrà a soddisfare nell’ordine il primo creditore (quello che ha iscritto ipoteca di 1°grado) e con l’eventuale residuo tutti gli altri.
Il mutuo chirografario, invece, non prevede alcuna garanzia, ma presenta delle caratteristiche differenti da quello ipotecario, a cominciare dall’importo massimo erogato e dalla sua durata (in genere 5 anni); esso è normalmente finalizzato all’acquisto di beni funzionali ad un’impresa (come l’acquisto di macchinari), alla ristrutturazione di condomini o per esigenze personali.
Il mutuo pignoratizio, invece, prevede l’obbligo della restituzione del capitale prestato tramite pegno; in tal caso le garanzie richieste sono costituite dal pegno di determinate attività finanziarie, quali titoli di stato, azioni, fondi comuni d’investimento, etc..
Sottoscrivendo tale tipi di mutuo, il rischio per la banca diminuisce e di conseguenza aumentano le possibilità di ottenere condizioni economiche più favorevoli per il cliente.
Il mutuo pignoratizio viene perfezionato attraverso una scrittura privata tra le parti.
Tipi di mutuo: ipotecario, chirografico e pignoratizio – di Stefania Guerrera
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