
Unione Inquilini: “No Imu sulle case popolari”.
“I comuni rinuncino alla quota statale dell’Imu sulle case popolari, così come ha già fatto il Governo”.
Battaglia dell’Unione inquilini: No Imu sulle case popolari
Questo l’appello che parte dall’Unione Inquilini nei confronti degli amministratori municipali. Alla base c’è la riflessione sulla mattanza provocata dalla nuova tassa ai danni delle case popolari nelle città italiane.
Perché l’ANCI tace a questo proposito? Si interroga Walter De Cesaris, segretario nazionale dell’Unione Inquilini, definendo l’Imu sulle case popolari un’assurdità, poiché “va contro i principi dell’edilizia sociale che nel resto d’Europa è basata sul sostegno e sui finanziamenti dello Stato e delle municipalità. Per contro, l’Italia rischia di essere l’unico paese al mondo in cui sono le case popolari a finanziare le casse pubbliche”.
Ma andiamo con ordine: con il DL 16 del 2012, è stata approvata la norma che abolisce la quota dell’IMU destinata allo Stato sugli alloggi ex IACP.
Ora spetterebbe ai comuni rinunciare alla propria quota, azzerando l’IMU sulle case popolari, proprio come avveniva quand’era in vigore l’ICI. Un comportamento auspicabile, come commenta la stessa Federcasa, associazione che unisce gli Istituti delle case popolari.
“E’ ora che anche i comuni –si legge nella nota- riconoscano il ruolo sociale svolto dall’edilizia residenziale pubblica e riducano drasticamente l’aliquota comunale dell’IMU sugli alloggi di proprietà degli ex IACP. Solo così può essere in parte compensata la scarsità di risorse finanziarie necessarie a soddisfare adeguatamente la domanda di alloggi per le famiglie”.
Purtroppo però, sottolineano dall’Unione Inquilini, i fatti vanno in un’altra direzione. A Napoli, ad esempio, il comune ha stabilito un’aliquota dello 0,76 per mille per le case popolari, come se fossero seconde case, e non prime case offerte a canone sociale ad assegnatari per obbligo di legge. E non si tratta di un caso isolato.
Da qui la proposta dell’Unione, sostenuta da una petizione popolare, di esentare completamente dall’Imu il sistema delle case popolari. E l’invito, ai comuni che hanno già deliberato per assoggettare gli istituti delle case popolari, di invertire la rotta.
No Imu sulle case popolari per l’Unione Inquilini – di Maria Pia Mazzotta
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