Variazione catastale immobili rurali entro il 2 luglio 2012.
Scade il 2 luglio (non più il 30 giugno) il termine per poter presentare all’Agenzia del Territorio competente la domanda al fine di ottenere la variazione della categoria catastale di immobili rurali già censiti.
Immobili rurali: scade il 2 luglio la domanda per variazione catastale
In pratica, mediante tale domanda si può richiedere il riconoscimento del requisito della ruralità degli immobili in base alle vecchie regole fissate nel decreto sviluppo 2011, successivamente poi abrogate dal Governo Monti con il D.L. n. 201 del 2011.
Si potrà richiedere la variazione nella categoria catastale A/6 per gli immobili rurali abitativi e nella categoria catastale D/10 per gli immobili rurali strumentali.
Tale accertamento risulta di una certa utilità ai fini della non imposizione dell’Ici fino al 2011; infatti, i fabbricati rurali fino a tale data erano esenti dall’Ici solo se erano accatastati nelle categorie catastali A/6 e D/10.
A partire dal 2012 la nuova tassa sugli immobili, l’Imu, trova applicazione invece indipendentemente dalla categoria catastale dell’immobile.
Normativa sulla variazione catastale immobili rurali
Il D.L. n.70 del 2011 chiariva che i soggetti interessati ad attribuire all’immobile rurale la categoria A/6 in caso di uso abitativo e la categoria D/10 in caso di immobile ad uso strumentale, potevano presentare la domanda di variazione della categoria catastale all’Agenzia del Territorio entro il 30.09.2011.
Alla domanda doveva essere allegata un’autocertificazione in cui il dichiarante specificava la sussistenza del requisito della ruralità dell’immobile a far data dai 5 anni precedenti alla presentazione della domanda.
Il D.L. n. 201 del 2011 del Governo Monti ha abrogato tali norme, sancendo però la persistenza degli effetti del riconoscimento della ruralità per tutte le domande presentate con le vecchie norme a far data dal 30.09.2011 fino al 30.06.2012.
Per la presentazione delle domande di variazione catastale fino al 2 luglio 2012 si applicano le vecchie regole.
Per le domande che verranno presentate dopo il 2 luglio 2012 occorrerà far riferimento ad un decreto del Ministero dell’Economica e delle Finanze, ancora da emanare.
Presentazione della domanda di variazione catastale immobili rurali
La domanda di variazione catastale volta ad ottenere il riconoscimento del requisito di ruralità, deve essere avanzata all’Ufficio provinciale territorialmente competente dell’Agenzia del territorio entro il 2 luglio 2012, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando i modelli allegati al D.M. 14.09.2011. Alla domanda va allegata anche l’autocertificazione sulla sussistenza del requisito della ruralità.
La domanda può essere presentata o mediante consegna diretta in duplice originale, o tramite raccomandata a/r, o tramite fax, o mediante PEC (posta elettronica certificata), o infine per via telematica mediante, ossia sul sito dell’Agenzia del Territorio.
Variazione catastale immobili rurali entro il 2 luglio 2012 – di Redazione
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